Gambero Rosa

Description

Gambero Rosa taglia Media (III categoria). Confezione prodotto di 120/140 pezzi per kg.

Il Gambero Rosa Provenienza Sicilia è congelato a bordo per garantire la migliore conservazione e un miglior sapore.

Sono ricchi di omega 3 e omega 6 detti anche grassi buoni, infatti, non si accumulano lungo i vasi sanguigni, ma anzi favoriscono l’eliminazione dei trigliceridi preservando la salute delle arterie.

Il gambero Rosa di Mazara del Vallo è un crostaceo dal sapore delicato, dall’alto valore nutrizionale e contenuto proteico. I gamberi Rosa del Mediterraneo sono molto apprezzati dalla maggior parte dei buongustai e dal mercato.  Essi sono tra le varietà più acquistate oltre che per il sapore anche per la loro economicità.

Come servirli? Potete semplicemente gustarlo crudo con un’emulsione di olio e limone, oppure potete cucinarli alla griglia, gratinati al forno, al vapore o in padella.

Codice FAO: DPS

Presentazione: intero WHL

Origine – Area di Pesca: Zona FAO 37 e sottozone – Mar Mediterraneo

Attrezzo di Pesca: reti da traino – (O.T.B)

Glassatura: 5%

ANTIOSSIDANTI: Metabisolfito di sodio E223
CONSERVANTI: E331 citrato di sodio – E301 acido ascorbico
STABILIZZANTI: E450 difosfati di sodio

Termine minimo di conservazione: da consumarsi preferibilmente entro 18 mesi dalla data di congelamento

Metodo di conservazione: mantenere ad una temperatura uguale o inferiore a -18°C

Istruzioni per l’uso: da consumarsi cotto o crudo – scongelare in acqua fredda e non ricongelare. Una volta decongelato conservare in frigorifero e consumare entro 24 ore

Sostanza allergene (Reg CE N. 1169/2011): Crostacei, Solfiti

Valori medi per 100g di prodotto

VALORE ENERGETICO: 71,03 Kcal (368,31 Kj)

PROTEINE: 13,10 g

GRASSI: 0,57 g

di cui acidi grassi saturi: 0,13 g

CARBOIDRATI: 0,60 g

di cui zuccheri: 0,00 g

SALE: 0,09 g

*Le informazioni riportate rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantirsi un’alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.